“Vivere l’Azienda Imparando il Pensiero Agile.”
Il Post di oggi ha come titolo:
“Vivere l’Azienda Imparando il Pensiero Agile”
Nella
chiusura del Post1 dedicato al “Pensiero
Agile” consiglio gli Imprenditori ad
affidarsi a figure esterne all'Azienda perché non direttamente ed
emotivamente coinvolte nelle attività aziendali.
La
considero un’ottima soluzione per vedere, sentire, toccare
e meditare sulle cose con una nuova logica, evidenziare le aree di
miglioramento e decidere dove e come Agire con
gli opportune implementazioni.
Aggiungo
in merito un concetto relativo alle figure esterne.
-
Il classico consulente, con la c minuscola, si presenta in Azienda con tutte le
soluzioni teoriche e diventa parte dell’arredo avendo come interesse primario
rimanere in Azienda il più possibile, vista la situazione attuale e le esigenze
delle Aziende mi sembra una figura fuori posto.
-
Il nuovo Consulente, con la C maiuscola, quello che definisco “Consulente Imprenditore” al servizio
degli Imprenditori, a cui
modestamente mi ispiro.
In
Azienda ci rimangono il meno possibile danno direttive e metodo, poi tornano
di tanto in tanto a verificare che le Persone abbiano fatto quanto concordato e
applicato il metodo.
Lo scopo è rendere
l’Azienda indipendente, il Sistema può essere controllato anche in remoto, ci
sono altre Aziende che attendono il “Consulente
Imprenditore” .
Cosa serve e viene
chiesto alle Aziende in Cambiamento:
- La massima
partecipazione e disponibilità, per poter condividere ed evitare di imporre le
decisioni, ognuno deve essere attore protagonista nel cambiamento che lo
riguarda.
- L’individualità al
servizio del gruppo, ma anche il gruppo al servizio dell’individualità,
concetto di Team con alla base fiducia e lealtà verso i colleghi
Il concetto deve essere
“Fidati ed Affidati”
concetto a cui
potrei dedicare un Post specifico,
buona idea !
- La volontà è che le
Persone lavorino secondo la loro esperienza, ma attraverso un’autonomia
guidata, all’interno di procedure, tattiche e strategie pianificate e applicate
con Azioni precise e mirate, sono
scrupolosamente da evitare schegge impazzite fuori dal Team.
Fossimo ad un corso con
un proiettore mi divertirei e farei divertire i presenti con una serie di
giochini a stimolare la fantasia da cui poi trarre degli spunti interessanti e
far meditare le Persone.
Soprattutto per condividere
e magari cercare assieme sorridendo di vedere, sentire, toccare le possibili
soluzioni e scoprire che dietro alla prima impressione spesso si celano molte
altre interpretazioni.
Oppure una Persona da
sola interpreta e arriva ad una soluzione che condivisa con gli altri, mettendo
assieme teste diverse, porta a intuizioni diverse e questo ci permette un
cambio e un ampliamento di prospettiva, prima impensato.
Questo per dire che in Team
si possono vedere, ascoltare, apprezzare cose che da soli difficilmente avremmo
intuito e trovato, perché con più teste si amplia la prospettiva, ovviamente
quando il tutto è coordinato.
Ora che Vi ho stuzzicato
un giochino lo devo proporre,
che dite ? Proviamo J
:
Elencherò in una prima
colonna una serie di numeri, in una seconda colonna un’altra serie di numeri
che sono uniti da una certa logica con quelli della prima colonna, manca un
numero quello da trovare.
Cercate di trovare la
logica e ditemi il numero mancante.
Semplice vero ? J
24
à 12
12
à 6
10
à 5
8 à 4
6 à 3
4 à ?
Bene, buon divertimento, provate da soli poi qualora possibile condividete con altre
Persone
Tutto dipende dal punto di vista e dalla logica con cui guardate
e pensate, da quante limitazioni vi date,
“Non esistono limiti
alla mente, se non quelli che noi stessi le imponiamo”
Questi giochi sono significativi per far notare come spesso si
possono trovare soluzioni diverse e innovative cambiando visuale, uscendo dal
normale ragionamento che siamo portati a fare.
Per andare sul concreto la morale da trarre è che anche avendo
sempre fatto una cosa in una certa maniera, osservandola da un altro punto di
vista, ponendoci nuove domande, condividendola con un’altre Persone, si possono
trovare soluzioni o migliorie mai immaginate prima.
Il lavoro che l’Azienda necessita fare è proprio questo,
analizzare con spirito diverso e critico le attività svolte per verificare se
sono migliorabili, evitiamo scrupolosamente di utilizzate questa frase limitante:
“Abbiamo sempre fatto così, ed è sempre andato bene”. L
Appunto per questo è arrivato il momento del Cambiamento e uscire da questo Pensiero
limitante e proiettarci verso Obiettivi
nuovi e stimolanti al passo con le esigenze del momento e alla Svolta che stiamo vivendo.
Al prossimo Post, sul “Pensiero
Agile”, proseguiamo con il ragionamento e Vi svelerò il numero
mancante del giochino.
Qualora sia troppo forte la
curiosità contattami e con un grande sorriso condivideremo la soluzione. J
Buona vita
Angelo
331 3895772