giovedì 26 dicembre 2013

4 - Cambiamento con il Change Leader, andiamo oltre la cultura dell'errore

Change Leader


Andiamo oltre la Logica dell'Errore
trasformandola nella Logica della Ricerca delle Cause !

Partiamo dal presupposto che ogni buon Leader deve essere:


Coerente tra ciò che Pensa, ciò che Dice e ciò che Fa

Questo vale ancora di più per il Change Leader che deve essere il fautore del Cambiamento a cui sono obbligate tutte le Aziende che vogliono cavalcare la Svolta Epocale in atto oggi.

Il Change Leader deve possedere attitudini personali orientate al Cambiamento, lo deve catalizzare, attirare, deve saperlo comunicare in modo motivante e coinvolgente ai collaboratori portandoli verso nuovi orizzonti. 

La tendenza comune nelle Aziende è quella di rimanere fermi alla così detta "Cultura dell'Errore" che ogniqualvolta si manifesta un inconveniente porta a cercare il colpevole tralasciando di concentrarsi nel cercarne le Cause.

La persecuzione dell’errore instaura un clima terroristico che penalizza il senso di iniziativa dei collaboratori.

Il Change Leader conosce e si preoccupa che eventuali errori possono portare alla perdita di autostima nei collaboratori e che la paura di sbagliare li possa portare a bloccare i loro comportamenti innovativi orientandoli verso atteggiamenti cauti e conservatori.
La "Cultura dell'Errore" porta alla ricerca di alibi e giustificazioni e a cercare un “capo espiatorio” e a uno scarico di responsabilità verso gli altri, noto nelle Aziende come “scarica barile”.

Questa ricerca del colpevole dell’errore porta ad ignorare la Causa che ha portato all'errore stesso. 


Per rendere i Collaboratori attori del Cambiamento, il Change Leader capisce e sa che bisogna perseguire e concentrarsi sulla Causa e porvi rimedio, tralasciando almeno inizialmente chi ha commesso l’errore.
Dopo aver analizzato la Causa, risolto il problema ci si può concentrare nel riprendere il collaboratore formandolo affinché l’errore sia capito, definitivamente eliminato e il suo ripetersi sia reso impossibile.
Ovviamente qualora lo stesso errore si ripeta per negligenza del collaboratore allora si che il Change Leader deve interviene con un’azione punitiva.

“Ama la verità, perdona l’errore” così parlava Voltaire, cercare le Cause degli errori per evitare che si ripetano e non per punire i colpevoli.

Alcune domande da porsi possono essere:
Cosa possiamo imparare da questa situazione negativa ?
Perché siamo arrivati a questa situazione e come potevamo evitarla ?
Possiamo trasformare il problema in una azione di miglioramento ?
Come possiamo evitare che possa ripetersi ?

Il Change Leader sa che il fare, prendere decisioni, rischiare porta alla possibilità di commettere errori, ma il danno provocato da questi errori è spesso minore del danno derivato dall’immobilità e dall’incapacità o paura di prendersi dei rischi.
Bisogna avere la capacità e il coraggio di sbagliare, è impossibile innovare o migliorare quando non si è disposti ad accettare i fallimenti o gli insuccessi.

Ogni fallimento è un ostacolo in meno verso il raggiungimento dell’obiettivo
Ogni fallimento racchiude in se il seme di un successo equivalente

Il Change Leader conosce molto bene questi principi e si preoccupa di comunicarli in modo coinvolgente e motivante ai suoi collaboratori.


Angelo
331 3895772
angelovirago@gmail.com

Alcuni degli spunti e dei concetti trattati in questi Articoli sono stati ispirati dalla lettura del libro "Leadership e Gestione del Cambiamento" di Cesare Sansavini, libro che consiglio a tutti i "Leader" o "aspiranti Leader".



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